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combattimento spirituale

Il credente deve attaccare il nemico o semplicemente difendersi?

Molto spesso si parla che il credente non deve attaccare il diavolo ma che deve semplicemente avere un’atteggiamento difensivo. Si utilizza in particolare la descrizione dell’armatura del credente per indicare che l’unica arma è una spada e non una lancia: un’arma che dunque è difensiva.

Vedere Satana cadere dal cielo come folgore

C'è un altro passaggio che a volte viene associato con la caduta diavolo dal cielo. Lo troviamo in Luca 10:18 quando Gesù disse: "Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore."

Le testimonianze sul combattimento spirituale

Ci sono molte testimonianze che ci provengono da persone che seguivano satana e che, dopo averlo lasciato, ci raccontano la loro esperienza. Possiamo credere a queste testimonianze o possiamo non crederci in tutta libertà ma l’invito che ci è dato è quello di analizzare ogni cosa e ritenere cioè che è buono:

1 Tessalonicesi 5:21 esaminate ogni cosa e ritenete il bene

 

Il ringraziamento come combattimento spirituale

Paolo ci invita a rendere grazie in ogni cosa perché in questo modo si riconosce e si santifica qualcosa che si attribuisce come proveniente da Dio

1 Tessalonicesi 5:18 in ogni cosa rendete grazie, perché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.

1Timoteo 4:4 Infatti tutto quel che Dio ha creato è buono; e nulla è da respingere, se usato con rendimento di grazie

Le armi da utilizzare nel combattimento spirituale

Nella Bibbia ci sono molte armi che ci sono presentate in modo da aiutarci nel combattimento contro le potenze spirituali ma la prima è lo Spirito Santo.

 

Abbiamo visto che dobbiamo dapprima indossare l’armatura difensiva prima di combattere: dobbiamo prendere e indossare la verità, la giustizia, la pace, la fede, la salvezza.

Rivestire l’armatura prima di prendere le armi

Come in ogni combattimento c’è un nemico e ci sono delle armi per difendersi e per vincerlo.

Paolo ce ne parla quando ci invita a rivestire la completa armatura di Dio.

Il nostro atteggiamento influenza il combattimento spirituale

Ogni cosa è pura per colui che è saldo nella fede. Colui che ha dei dubbi è debole nella fede e, a causa di questa sua debolezza, è contaminato da ciò che mangia o da ciò che fa: non perché i demoni lo attaccano fissandosi alle cose ma perché essi attaccano i nostri pensieri. Se crediamo che qualcosa é contaminato e che ci farà del male, così avverrà.

Giobbe 3:25 Non appena temo un male, esso mi colpisce; e quel che mi spaventa, mi piomba addosso.

Combattere con la Bibbia o con Gesù

Molti dicono che dobbiamo conoscere e citare la parola di Dio par combattere il nemico ma non è quello che è scritto: Paolo non dice di leggere la Bibbia o le Scritture ma ci dice invece di pregare in ogni tempo, per mezzo dello Spirito in modo da imparare ad ascoltare la Sua voce e in modo da lasciarsi guidare da lui in ogni circostanza

Gesù stesso ci ha detto che lo Spirito Santo sarebbe stato Lui a guidarci, a insegnarci ogni cosa e a ricordarci tutto quello che Gesù ha detto sulla terra.

Combattere nell’unità del corpo di Cristo

Una volta che dimoriamo in Cristo Gesù, dobbiamo pure imparare ad essere in comunione con il Suo nuovo corpo: la Sua Chiesa. Gesù sulla terra poteva agire con tale potenza perché era in comunione con Dio.  Nello stesso modo come Gesù è uno con il Padre, noi, Sua Chiesa, dobbiamo essere uno in Lui e con i nostri fratelli.

Essere in comunione con Dio prima di combattere il nemico

Nella nostra epoca e nella nostra cultura occidentale cristiana abbiamo perso la nozione della comunione con gli spiriti e il mondo spirituale.

Paolo ci parla della carne sacrificata agli idoli e ci fa capire che gli idoli non sono niente ma che dietro di essi ci sono dei demoni. La carne è dunque sacrificata a dei demoni.

Le basi prima di cominciare il combattimento spirituale

Prima di inoltrarci nel combattimento spirituale dobbiamo seguire gli insegnamenti che ci sono dati nella Bibbia. Paolo ci insegna dapprima a vivere una vita santa in modo da non lasciare spazio al diavolo.

 

Non comportarsi come i pagani, nell’ignoranza

Capire la nostra posizione prima di combattere

Il combattimento spirituale non è l’insegnamento principale datoci nella Bibbia e in essa non ci sono date tutte le informazioni su come farlo perché il combattimento non siamo noi a doverlo fare seguendo delle istruzioni capite teoricamente ma dobbiamo praticarlo soltanto sotto la guida dello Spirito Santo, seguendo quanto Egli ci dice in ogni circostanza diversa.

L’insegnamento della Bibbia riguardo al combattimento spirituale

Gesù non ci ha dato l’insegnamento di combattere ma ci ha invitato a seguirlo e ad ascoltare la Sua voce. Egli, come uomo, non aveva bisogno di provocare i demoni ma essi stessi lo riconoscevano perché vedevano la Sua santità e vedevano il Padre che era in Lui.

Giovanni 14:10 Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.

Il combattimento spirituale

Il combattimento spirituale è praticato da certi credenti fino all’estremo mentre per altri non è necessario oppure è perfino qualcosa da non praticare mai, avendo Gesù già tutto compiuto alla croce.

E’ vero che tutto è compiuto con la morte di Gesù, Egli ha vinto in modo definitivo il male ma chi ha lasciato il compito e il dovere di continuare quello che aveva cominciato sulla terra.

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