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Capire la nostra posizione prima di combattere

Il combattimento spirituale non è l’insegnamento principale datoci nella Bibbia e in essa non ci sono date tutte le informazioni su come farlo perché il combattimento non siamo noi a doverlo fare seguendo delle istruzioni capite teoricamente ma dobbiamo praticarlo soltanto sotto la guida dello Spirito Santo, seguendo quanto Egli ci dice in ogni circostanza diversa.

Gesù ha operato tanti miracoli sulla terra ma in tanti modi diversi. Non ci ha dato un esempio da seguire ma ci ha fatto capire che dobbiamo essere in comunione con il Padre per sapere come comportarci.

Giovanni 15:4-7 Dimorate in me, e io dimorerò in voi. Come il tralcio non può da sé dare frutto se non rimane nella vite, così neppure voi, se non dimorate in me. Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete fare nulla. Se uno non dimora in me, è gettato via come il tralcio, e si secca; questi tralci si raccolgono, si gettano nel fuoco e si bruciano. Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto.

 

Il diavolo con i suoi demoni hanno la potenza, noi abbiamo l’autorità che ci viene dall’alto, da Gesù, a condizione che dimoriamo in Lui. L’insegnamento che troviamo nella Bibbia è soprattutto destinato a farci crescere nella direzione di Gesù poiché senza di Lui è impossibile vincere il nemico. La prima cosa da fare è dimorare in Cristo, poi vivere nella santificazione, pregare continuamente, lodare Dio, rendere grazie in ogni cosa.

1 Tessalonicesi 5:16-18 Siate sempre gioiosi; non cessate mai di pregare; in ogni cosa rendete grazie, perché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.

 

Una volta che dimoriamo in Cristo non dobbiamo più preoccuparci di niente ma dobbiamo soltanto lasciare il nostro corpo a disposizione di Colui che vive in noi.

Galati 2:20 Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me

Ogni cosa diventa possibile tramite Colui che ci fortifica poiché ha trionfato sul peccato e sulla morte.

Filippesi 4:13 Io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica.

Ebrei 4:15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato.

 

Consideriamo come, grazie alla Sua vittoria sulla morte e sul peccato noi abbiamo il privilegio di essere seduti spiritualmente nel cielo, in Cristo Gesù, facendo parte del Suo corpo.

Efesini 2:4-6 Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati), e ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nel cielo in Cristo Gesù

In questa posizione, quando dimoriamo in Cristo, noi abbiamo l’autorità che Gesù aveva sulla terra: non per merito nostro ma tramite Colui che vive in noi, ogni volta che lo lasciamo manifestarsi, ubbidendo alle Sue direttive.

Così come il Padre era in Gesù Cristo, così pure Cristo Gesù è in noi tramite lo Spirito santo.

Giovanni 17:22-23 Io ho dato loro la gloria che tu hai data a me, affinché siano uno come noi siamo uno; io in loro e tu in me; affinché siano perfetti nell'unità, e affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato, e che li ami come hai amato me.

Giovanni 14:20 In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me e io in voi.

 

Sta a noi essere consapevoli di questa autorità di posizione che abbiamo se rimaniamo in Cristo e sta a noi fare tutto il possibile per essere in comunione con Cristo e in perfetta unità con il Suo corpo. Se siamo consapevoli di questa posizione spirituale, saremo saldi per affrontare gli attacchi del nemico e potremo, senza paura, obbedire agli ordini che riceveremo dall’alto e lasciare agire Colui che dimora in noi.

Giovanni 14:10 Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.

 

Se Lo lasciamo agire nella nostra vita, se moriamo a noi stessi per lasciarlo vivere e agire in noi, Egli potrà fare infinitamente più di quanto possiamo immaginare:

Efesini 3:20 Or a colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo.

 

E come un poliziotto che, quando porta l’uniforme, viene ubbidito perché rappresenta l’autorità dalla quale dipende. Se non viene ubbidito, colui che è ribelle sa che dovrà subire le conseguenze della sua ribellione dall’autorità superiore dalla quale dipende il poliziotto. Allo stesso modo il credente rappresenta l’autorità di Dio sulla terra ed ha la certezza che egli rappresenta Colui che ha tutta l’autorità e tutta la potenza.

Inoltre abbiamo il vantaggio rispetto al poliziotto che questa autorità non si trova soltanto nel cielo, in un luogo lontano, ma è presente in tutti coloro che accettano Cristo nella loro vita, tramite lo Spirito Santo.

Un poliziotto svolge il compito che gli è stato affidato senza paura. Egli rimane a disposizione dei superiori e ubbidisce agli ordini che gli sono dati, anche se a volte non li capisce. Deve seguire una certa disciplina e se disubbidisce dovrà subirne le conseguenze. Se si fa ferire o si fa uccidere sa che giustizia sarà fatta. A maggior ragione noi non dobbiamo aver paura del nemico: egli tenterà di intimidirci ma potrà farci del male solo se Dio glielo permetterà e, anche in quel caso, potrà toccare solo il nostro corpo terreno.

Matteo 10:28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui che può far perire l'anima e il corpo nella geenna.

 

Come Gesù si è comportato sulla terra, dando la Sua vita per noi, così anche noi  dobbiamo seguire il suo esempio, manifestando l’amore di Dio verso tutti, senza aver paura della morte né del nemico. Quello che dobbiamo temere sono i pensieri che il nemico cerca di inocularci, pensieri cattivi, tentazioni e incitazioni al peccato.

Efesini 5:1-2 1 Siate dunque imitatori di Dio, perché siete figli da lui amati; e camminate nell'amore come anche Cristo vi ha amati e ha dato se stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio quale profumo di odore soave.

 

Dobbiamo capire la nostra posizione in Cristo, capire che lo Spirito che è in noi è una forza capace di guarire ogni ammalato e di scacciare qualsiasi demone, non per merito nostro ma tramite Colui che è in noi. Dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare e ragionare con la mente di Cristo:

1 Corinzi 2:16 Infatti «chi ha conosciuto la mente del Signore da poterlo istruire?» Ora noi abbiamo la mente di Cristo.

Siamo chiamati a guarire tutti gli ammalati, a scacciare i demoni, a distruggere le opere del diavolo come Gesù ci ha dato l’esempio.

Luca 6:19 Quelli che erano tormentati da spiriti immondi erano guariti; e tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva un potere che guariva tutti.

1 Giovanni 3:8 ... Per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.

 

Siamo chiamati a amare il nostro prossimo e a combattere contro le potenze spirituali.

Efesini 6:12 il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti.

 

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