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La bestemmia contro lo Spirito Santo perdonata a tutti gli uomini

La bestemmia contro lo Spirito Santo è un concetto molto conosciuto ma che, nello stesso tempo, non è molto chiaro e che fa paura a molte persone conducendole nel dubbio e nell’incertezza riguardo alla loro salvezza.

Matteo 12:32 A chiunque parli contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma chi parla contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello futuro.

Analizzando l’interpretazione classica che è data a queste parole di Gesù si nota come essa è sbagliata perchè non tiene conto dell’insegnamento generale datoci nella Bibbia. In essa non ci può essere contraddizione e sarebbe dunque insensato pensare che il sangue di Gesù e il Suo sacrificio non siano abbastanza perfetti per purificarci da ogni peccato e da ogni bestemmia!

 

La salvezza è per tutti, senza eccezione

L’insegnamento datoci nelle Scritture è che tutti possono essere salvati, senza distinzione e senza esclusione per quelli che avrebbero bestemmiato contro lo Spirito Santo.

Romani 3:23-24 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio - ma sono (tutti) giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù.

La grazia è un dono di Dio, un dono gratuito disponibile per tutti coloro che vogliono prenderlo, anche se siano stati i più grandi peccatori e se abbiano in precedenza bestemmiato contro lo Spirito Santo, poiché questa grazia è data da Dio gratuitamente, come un dono, senza guardare alle opere cattive che ciascuno a commesso in precedenza.

Efesini 2:8 Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti

Un solo passo parla di peccato imperdonabile mentre tutti gli altri non ne fanno nessuna menzione, al contrario parlano di salvezza gratuita, di dono, di fede. Mai è fatta l’eccezione dicendo che questo dono sarebbe per tutti, tranne coloro che hanno bestemmiato contro lo Spirito Santo! Invece il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato, sottinteso anche dalla bestemmia contro lo Spirito Santo, in modo che non ci sia più nessuna condanna.

1 Giovanni 1:7 Ma se camminiamo nella luce, com'egli è nella luce, abbiamo comunione l'uno con l'altro, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.

Efesini 1:7 In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia

Romani 5:18 Dunque, come con una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure, con un solo atto di giustizia, la giustificazione che dà la vita si è estesa a tutti gli uomini.

Romani 8:1 Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù

 

Le tre persone della trinità uguali di fronte alla bestemmia?

Un altro punto che crea confusione è quello che tocca la trinità: perché la bestemmia contro il Figlio e contro il Padre sarebbe perdonata mentre quella contro lo Spirito Santo non sarebbe perdonata?

Matteo 12:32 A chiunque parli contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello futuro.

Marco 3:28 In verità vi dico: ai figli degli uomini saranno perdonati tutti i peccati e qualunque bestemmia avranno proferita

Perché Gesù fa una distinzione tra le persone della trinità che dovrebbero essere lo stesso Dio non mettendole allo stesso livello? Perché la bestemmia contro la prima persona della trinità è perdonata, quella contro la seconda persona della trinità è perdonata e quella contro la terza persona della trinità non sarebbe perdonata?

Inoltre perché in Ebrei è scritto che non ci sarà più nessun sacrificio per colui che avrà calpestato il Figlio di Dio? In questo caso non si parla dello Spirito Santo ma si parla del Figlio di Dio. Ci sarebbe una contraddizione?

Ebrei 10:26-29 Infatti, se persistiamo nel peccare volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati; ma una terribile attesa del giudizio e l'ardore di un fuoco che divorerà i ribelli. Chi trasgredisce la legge di Mosè viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni. Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio e avrà considerato profano il sangue del patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia?

 

Siccome non può esserci contraddizione nella Bibbia dobbiamo analizzare bene le parole di Gesù per comprendere la verità.

 

Ogni peccato e ogni bestemmia è perdonata agli uomini

Gesù parla dapprima di uomini (a cui tutti i peccati e tutte le bestemmie saranno perdonate) e poi parla di colui (An, strong greco 302), senza mettere l’accento sugli uomini e facendo dunque una distinzione tra coloro ai quali tutto è perdonato e coloro ai quali invece la bestemmia contro lo Spirito Santo non è perdonata:

Matteo 12:31-32 «Perciò io vi dico: ogni peccato e (ogni) bestemmia sarà perdonata agli uomini; ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata. A chiunque parli contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma chi parla contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello futuro.

Marco 3:28-30 In verità vi dico: ai figli degli uomini saranno perdonati tutti i peccati e qualunque bestemmia avranno proferita; ma chiunque (colui che) avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non ha perdono in eterno, ma è reo di un peccato eterno». Egli parlava così perché dicevano: «Ha uno spirito immondo».

Si comprende dunque chiaramente come tutti i peccati e qualunque bestemmia saranno perdonati agli uomini mentre invece l’eccezione riguardo alla bestemmia contro lo Spirito Santo non ha lo stesso soggetto e non è indirizzata precisamente a degli uomini: ciò che è perdonato agli uomini non è perdonato agli spiriti immondi, ai demoni.

Ricordiamoci che gli spiriti possono parlare utilizzando degli esseri umani o degli animali: colui che bestemmia contro lo Spirito Santo non è dunque un uomo (volontariamente) ma sono parole che sono pronunciate o che sono influenzata da un demone. Il demone non sarà mai perdonato essendo già condannato allo stagno di fuoco, l’uomo invece può avere la certezza che ogni peccato gli sarà perdonato e che ogni bestemmia che avrà pronunciata gli sarà perdonata, pure quella contro lo Spirito Santo.

 

Le cose spirituali, l’ignoranza e il perdono

L’uomo non può comprendere le cose spirituali se non tramite lo Spirito santo o tramite degli spiriti impuri. Egli non può capire chi è Dio ma può solo vederne le manifestazioni, come il vento che non si vede ma di cui si può dire che è presente e da che parte soffia quando lo si vede agire.

1 Corinzi 12:3. Perciò vi faccio sapere che nessuno, parlando per lo Spirito di Dio, dice che Gesù è anatema e nessuno può dire: «Gesù è il Signore!» se non per lo Spirito Santo.

Giovanni 3:6,8 Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito.  Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito».

Coloro che possono comprendere appieno Dio e che possono vederlo sono gli spiriti, perché vivono in una dimensione che noi umani non possiamo comprendere.

Giacomo 2:19 Tu credi che c'è un solo Dio, e fai bene; anche i demòni lo credono e tremano.

I demoni tremano davanti a Dio, sanno di non poter fare niente, di essere già condannati e, nel loro odio verso Dio, cercano sempre di attirare l’uomo nel peccato e nella paura. Essi vorrebbero che l’uomo si allontani e bestemmi contro il Suo Creatore ma l’uomo che bestemmia contro qualcosa che non riesce a capire (se non tramite lo Spirito o sotto una cattiva influenza) e che bestemmia contro qualcosa che non può vedere, sarà perdonato perché avrà bestemmiato senza comprendere quello che faceva.

Gesù ci ha insegnato il perdono per tutti e Paolo ci conferma che, anche se bestemmiatore, si può ricevere misericordia e perdono quando si è agito per ignoranza nell’incredulità

1 Timoteo 1:12-14 Io ringrazio colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù, nostro Signore, per avermi stimato degno della sua fiducia, ponendo al suo servizio me, che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità; e la grazia del Signore nostro è sovrabbondata con la fede e con l'amore che è in Cristo Gesù.

 

L’uomo è sempre perdonato da Dio, quando si pente e chiede perdono, perché Gesù è venuto per purificarlo tramite il suo sangue versato alla croce ed ora è paziente nei confronti di ogni peccatore fino a quando non sia venuto alla conoscenza della verità.

2 Pietro 3:9 Il Signore non ritarda l'adempimento della sua promessa, come pretendono alcuni; ma è paziente verso di voi, non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti giungano al ravvedimento.

 

Una volta che si ha ricevuto la conoscenza della verità si è condannati se si persiste nel rimanere nel peccato. Questa condanna è però soltanto valida per coloro che hanno ricevuto la conoscenza della verità.

Ebrei 10:26-27 Infatti, se persistiamo nel peccare volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati; ma una terribile attesa del giudizio e l'ardore di un fuoco che divorerà i ribelli.

Tanti non hanno ancora ricevuto questa conoscenza della verità, probabilmente anche tra quelli che si fanno chiamare credenti o cristiani. Preghiamo per loro affinché capiscono la verità piuttosto che condannarli se ci sembra che hanno bestemmiato contro lo Spirito santo.

Intercediamo per loro, seguendo l’esempio di Gesù sulla croce e di Stefano in modo che i loro peccati, compresa la bestemmia, non siano loro imputati.

Luca 23:34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno»…

Atti 7:60 Poi, messosi in ginocchio, gridò ad alta voce: «Signore, non imputare loro questo peccato»...

 

Gesù è venuto per salvare dei peccatori e dei bestemmiatori, delle persone per cui non ci sarebbe stata nessuna via di scampo se non avesse versato il Suo sangue alla croce per riscattarli.

1 Timoteo 1:15 Certa è quest'affermazione e degna di essere pienamente accettata: che Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo.

Marco 2:17 Gesù, udito questo, disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori».

 

La paura riguardo alla bestemmia

Satana è stato vinto alla croce e sa che tutti gli uomini possono essere salvati gratuitamente mediante il sangue di Gesù Cristo. Egli sa che ha perso la battaglia ma che può ancora influenzare l’umanità, e soprattutto i credenti, facendo credere loro che questa salvezza gratuita offerta da Dio può essere persa bestemmiando contro lo Spirito Santo.

Tanti credenti sinceri rimangono sotto questa paura di bestemmiare e di perdere la salvezza e in questo modo satana li conduce nelle sue vie, allontanandoli da quello che è la buona notizia della salvezza, la quale dice:

Romani 8:1 Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù

Colui che rimane nella paura di essere condannato finirà con dire: “Non ci riesco, ho bestemmiato, sono perduto. A questo punto tanto vale rimanere nel peccato ed usufruire dei piaceri di questa vita terrena”.

Un credente dirà: “Ho bestemmiato prima di salvarmi, non sono più certo di essere stato salvato” e rischierà di allontanarsi dalla fede.

Altri diranno: “Ho bestemmiato, non posso mai più essere salvato. Preferisco dunque continuare a vivere come prima nel peccato”.

Certi inoltre utilizzeranno questa paura per condannare gli altri dicendo: “Attento a quello che dici perche altrimenti non sarai mai più perdonato”...

Ora il messaggio del vangelo é completamente diverso, ci parla di un dono gratuito disponibile per tutti coloro che lo accettano:

Romani 3:23-24 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio - ma sono (tutti) giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù.

 

Il dono di Dio non è mai associato ad una qualunque condizione. Il nemico ruggisce, cerca di fare paura, perché sa che con questo mezzo può influenzare il comportamento di molte persone e condurle nelle sue vie tenebrose.

 

Cerchiamo la verità senza lasciarci influenzare da satana e da tutte quelle che sono le tradizioni degli uomini o da tutte quelle teorie che si fondano su un solo passo senza prendere l’insieme dell’insegnamento. L’argomento può essere ancora approfondito ma lascio a ciascuno il compito di analizzare la Scrittura per comprendere la verità ed accettare con fede il dono gratuito di Dio che è stato dato a tutti gli uomini tramite Gesù Cristo, in modo da essere purificati da qualsiasi peccato.

Romani 5:18 Dunque, come con una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure, con un solo atto di giustizia, la giustificazione che dà la vita si è estesa a tutti gli uomini.

 

Commenti

Salve... Grazie per questi chiarimenti riguardo la bestemmia... Io sono un cattolico che ha letto il verso dove si dice che Dio non perdona la bestemmia contro lo spirito... O almeno così avevo capito...
Ma nonostante questo non ho smesso di credere in Dio ed ero, sono e sarò per sempre convinto che non c'è peccato che Dio non può perdonare... E ho cercato di non peccare... Non ho mollato e ho creduto in Dio e anche se satana o i demoni mi controllano e cercano di trascinarmi da loro cercando di farmi bestemmiare, di insultare Dio e di pensare cose bruttissime nei confronti di Dio, di Gesù e dello Spirito Santo, non ci riesce perché anche se mi allontanò un pò con Dio poi mi ci riconciliò sempre e comunque... Perché lui ama me incondizionatamente e io... Anche se non lo amo come lui ama me perché il suo amore è infinito, gli voglio un mondo di bene e lui mi salva sempre e comunque dal diavolo, i demoni e tutte le cose brutte della vita, perché cerco di ascoltarlo e lui, insieme a suo figlio e allo Spirito Santo mi porta sulla giusta

Da Michele manganaro (non verificato)

Il diavolo vuole farci credere che abbiamo commesso un peccato imperdonabile, che siamo perduti e quindi che possiamo continuare a peccare.

Dio guarda al cuore e conosce il tuo amore per Lui e il tuo desiderio di non peccare.

Se vuoi approfondire ti consiglio la lettura dell'articolo: Il credente e il peccato

In ogni caso cerca come ottenere la libertà da satana o da ogni spirito cattivo che ti vuole condurre nella via del peccato o nella bestemmia nei confronti di Dio.

Da garisma

Chiedo a Michele Manganaro, visto che dice di non amare Dio ma di volergli un mondo di bene, che differenza c'è tra "amare" e "voler bene". Chiedo questo perchè mi sono trovato spesso a considerare la frase,"Ti voglio bene"; frase che non esiste nella Parola di Dio. Dio parla solo di amore verso Dio e verso il prossimo. O si ama o non si ama.
Riguardo il perdono dei peccati, Dio parla a due categorie diverse di persone: il peccatore non credente e il credente peccatore. Sono due condizioni differenti che hanno bisogno di informazioni differenti.

Da franco (non verificato)

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