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«Quando diranno: Pace e sicurezza...» (1 Tess. 5:3).
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Col rapimento della Chiesa e con lo Spirito Santo tolto dalla terra, sarà rimosso l'ostacolo che riteneva o impediva all'Anticristo di manifestarsi. La Scrittura lo presenta come il primo cavaliere dell'Apocalisse che cavalca il cavallo bianco, con un arco in mano e una corona in testa per vincere le sue battaglie diplomatiche, per dare al mondo un nuovo ordine mondiale. È l'uomo forte che il mondo aspetta. Come già detto, confermerà il patto con Israele e stipulerà trattati di pace con molti popoli della terra (Dan. 9:27).
Pertanto, eventi inaspettati, straordinari e imprevedibili, sconvolgeranno il mondo. Poiché il carisma, l’abilità, la fiducia, l’ammirazione suscitata, il prestigio e l'autorità del primo cavaliere dell'Apocalisse - l'Anticristo - porteranno ad un accordo di pace globale nel Medio Oriente e nel mondo e faranno di lui il più preminente uomo politico dei Tempi della Fine».
Così Israele, ingannato, lo riceverà come Messia: Gesù fu rifiutato ma lui sarà accettato (Giov. 5:43) e gli uomini, presi dall'euforia del momento, diranno: «Pace e sicurezza». Ma allora, dice la Scrittura, «una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno» (1 Tess. 5:3).
Pagina tratta dal libro - Sintesi di grandi avvenimenti del "Tempo della Fine" - di Giuseppe di Biagio