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Gesù ritorna! Sei tu pronto?

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1 Il Sionismo

(Anno 1897)

 

L'Eterno disse ad Ezechiele: «Figlio d'uomo, possono queste ossa rivivere? E io risposi: O Signore, o Eterno, tu lo sai. Ed egli mi disse: Profetizza su queste ossa... e le ossa si accostarono le une alle altre... ecco venire su di esse dei muscoli, crescervi della carne, e la pelle ricoprirle... ed egli mi disse.: Figlio d'uomo, queste ossa sono tutta la casa d'Israele. Sono ossa secche senza speranza... Perciò profetizza e di loro... io aprirò i vostri sepolcri, vi trarrò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel vostro paese...» (Ezechiele 37:1-14).

«... e voi sarete raccolti ad uno ad uno, o figliuoli d'Israele. E in quel giorno suonerà una gran tromba...» (Isaia 27:12-13).

 

***


Nel XIX secolo nessuno avrebbe mai creduto alla rinascita nazionale del popolo d'Israele; ma secondo la profezia di Ezechiele questo miracolo straordinario si sarebbe compiuto, anche grazie alla partecipazione di uno scrittore ebreo, Theodor Herzl che credette alla voce profetica di Dio e si ricordò della dispersione del suo popolo tra le nazioni. Un giorno a Parigi, dove abitava, udì una voce che gridava: «Uccidete gli ebrei!».

Quel grido lo scosse e realizzò che la vasta persecuzione antisemita mondiale non sarebbe mai cessata. Allora fondò il Movimento Sionista con lo scopo di restaurare lo Stato d'Israele in Palestina per poter essere un luogo dì rifugio all'ebreo errante. Il Movimento Sionista tenne il suo primo congresso a Basilea, Svizzera, dal 29 al 31 agosto 1897.

Fu molto duro, all'inizio, convincere gli ebrei sparsi per il mondo che una Patria in Palestina era possibile. Ma Theodor Herzl lavorò con tenacia e pazienza. Il suo dinamismo e il suo carisma per la causa d'Israele erano notevoli. Egli fu lo strumento di Dio per far muovere lentamente le prime ossa secche della valle. Qui e là, dalle nazioni, ad uno ad uno, gli ebrei ritornavano in Palestina. Sui giornali dell'epoca si leggeva: «Una tromba è suonata, gli ebrei tornano in Palestina».

Ma l'ostacolo più grande derivava dal fatto che la Palestina fosse occupata e dominata dalla Turchia musulmana e pertanto non avrebbe mai permesso la restaurazione di uno stato ebraico in Palestina.


Pagina tratta dal libro - Sintesi di grandi avvenimenti del "Tempo della Fine" - di Giuseppe di Biagio