La Società Biblica di Ginevra ha ripubblicato in Germania la Bibbia nella versione di Franz. E. Schlachter.
Contrariamente però a quanto accaduto in Italia, dal N.T. della Schlachter sono state tolte tutte le varianti della critica testuale e vi sono state reintrodotte le centinaia di parole che mancavano nelle precedenti edizioni.
Per esempio, in At 7:30, a Mosè non appare un angelo qualsiasi ma “der Engel des Herrn”, cioè l’Angelo del Signore, e in 1Tm 3:16 è “Gott”, Dio che si è manifestato in carne, e non un anonimo “colui”, come è scritto nelle nostre Riveduta e Nuova Riveduta.
Implicitamente, dunque, la Casa della Bibbia ha sconfessato quanto da essa autorizzato in Italia e di cui gli esperti delle Assemblee dei Fratelli e delle ADI, sono stati ecumenicamente i solerti esecutori.
Ora i casi sono due: o noi siamo più privilegiati dei Tedeschi, che sarebbero stati riportati indietro, al superato Textus receptus, mentre a noi è data una Bibbia molto migliore, riveduta “sui manoscritti più antichi e prestigiosi”; o lo sono essi, cui è stato ridato un N.T. più puro e più integro, esattamente come quello che Diodati aveva dato agli Italiani prima delle nefaste revisioni.