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Quale dottrina diffondo con i miei scritti

Non diffondo nessuna dottrina, nessuna religione, ma invito ognuno all’analisi e alla riflessione. Non mi ritengo di nessuna religione né di nessuna denominazione ma voglio semplicemente essere seguace, servitore e discepolo di Gesù: credo che Gesù non è venuto sulla terra per darci una nuova religione ma per parlarci del regno di Dio e del modo in cui entrarti già oggi sulla terra, manifestandolo nella vita di tutti i giorni.

 

E’ possibile che certi pensieri corrispondano con il credo di una religione o di un’altra, ed è pure vero che certe tradizioni degli uomini possono corrispondere a quello che affermo ma ciò è soltanto possibile perché le religioni “cristiane” hanno preso ciascuna una parte di quella che era la verità, a seconda di quanto ne hanno capito. E’ dunque inutile volermi “classificare” con un titolo in una religione o in una denominazione: sono soltanto seguace di Gesù.

 

Non pretendo nemmeno conoscere tutta la verità e dunque voler instaurare una nuova religione o una nuova dottrina: cerco semplicemente la verità e cerco di essere seguace e discepolo di Gesù Cristo nella mia vita sulla terra.

Purtroppo sono ancora molti coloro che leggono rapidamente quanto scrivo e rispondono sulla base di quanto conoscono già, senza andare più lontano e senza prendere il tempo di chiedere consiglio a Dio tramite la preghiera.

 

Non è a caso se nella Bibbia tutto non è chiaro e se certi passi possono essere interpretati in un modo o nell’altro: perché Dio avrebbe permesso questo se non per rendere gloria a Gesù? E’ scritto che tutto è stato fatto per Lui e noi abbiamo bisogno di Lui e del Suo Spirito per capire ciò che non è chiaro nella Bibbia: non saranno dei commenti o degli studiosi dell’una o l’altra dottrina a doverci insegnare ma ognuno deve cercare fino a quando Gesù non Gli riveli la verità!

 

Non diffondo la verità ma cerco di dare degli stimoli sulla base delle riflessioni che faccio, giorno dopo giorno. Come i profeti hanno scritto cose che non capivano, così pure io scrivo cose che non capisco per forza. A volte saranno 100% giuste, altre volte al 90% o meno ma ognuno deve prendere ciò che è buono e analizzarlo sulla base della Bibbia.

 

Tante volte sono stato accusato di non conoscere la Bibbia, di non conoscere un argomento e il Signore mi ha incoraggiato facendomi trovare altre conferme a quanto avevo già scritto: ne sono nati tanti articoli diversi sullo stesso soggetto che un giorno dovrei riassumere e mettere insieme. Per il momento mi lascio guidare dallo Spirito Santo in quello che faccio, nel modo in cui lo faccio e nel luogo dove il Signore lo vuole.

Potrete dirmi che non è lo Spirito Santo che mi guida ma ciò non m’importa: da parte mia so quello che ho chiesto al Padre e so quello che Egli mi darà: di sicuro non un serpente!

Luca 1:11-13 E chi è quel padre fra di voi che, se il figlio gli chiede un pane, gli dia una pietra? O se gli chiede un pesce, gli dia invece un serpente? 12 Oppure se gli chiede un uovo, gli dia uno scorpione? 13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»

Commenti

Pace fratello Gesù non è venuto esclusivamente per questa/ o quella denominazione. Che non fa altro che procurare separazioni.ogni città o quartiere dovrebbe avere la chiesa locale. E chiaro non a discapito della verità. Basilare.amen

Da gianni (non verificato)

Pace a voi! Non credo che ogni quartiere dovrebbe avere una chiesa locale con tanto di denominazione ben visibile esposta. Non è questa già una testimonianza di divisione? Quando ci guardiamo intorno vediamo: “Chiesa cattolica”, “Chiesa ortodossa”, “Chiesa anglicana”, “Chiesa luterana”, “Chiesa dei santi degli ultimi giorni”, “Chiesa valdese”, “Chiesa metodista”, “Chiesa pentecostale”, “Chiesa battista”, “Chiese libere”, "Avventiste del settimo giorno","Chiesa di Cristo","Chiesa Evangelica",e ne avrò senz’altro dimenticate molte! Nel Nuovo Testamento troviamo i seguenti versetti: “E anch’io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere” (Mt 16:18). “Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascerela chiesa di Dio (o chiesa del Signore), che egli ha acquistata con il proprio sangue” (At 20:28). “Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio. Tutte le chiese di Cristo vi salutano” (Ro 16:16). ..affinché tu sappia, nel caso che dovessi tardare, come bisogna comportarsi nella casa di Dio, che è la chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità” (1Ti 3:15). In Apocalisse leggiamo : Chiesa di Efeso, Smirne, Tiatiri, Sardi, Filadelfia, e Laodicea. Poi ancora : “Alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi, con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore loro e nostro” (1Co 1:2). “Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timoteo, alla chiesa di Dio che è in Corinto, con tutti i santi che sono in tutta l’Acaia” (2Co 1:1). “Paolo, Silvano e Timoteo alla chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace” (1Te 1:1). “Infatti, fratelli, voi siete diventati imitatori delle chiese di Dio che sono in Cristo Gesù nella Giudea” (1Te 2:14). “Paolo, Silvano e Timoteo, alla chiesa dei Tessalonicesi, che è in Dio nostro Padre e nel Signore Gesù Cristo” (2Te 1:1). Dunque, nel Nuovo Testamento la Chiesa viene definita esclusivamente in due modi:
1. “La Chiesa di Dio” (o Chiesa di Cristo, Chiesa del Signore).
Questa definizione è applicata sia alla Chiesa universale che alle chiese locali.
2. La chiesa della città in cui si raduna, o dei membri della chiesa di quella località, quindi “la chiesa che è in Corinto”, “la chiesa dei Tessalonicesi” e così via. È ovvio che questa definizione si applica alla chiesa locale. Quindi la semplicità e la chiarezza di queste definizioni bibliche dovrebbe spingerci al rifiuto di qualsiasi altro titolo o denominazione di Chiesa, perché andrebbe “oltre quel che è scritto” (1Co 4:6). Ovunque ci sono dei “nati di nuovo”, quindi dei figli di Dio, lì c’è la Chiesa di Dio. Questi fratelli si riunivano nelle proprie case e no in locali presi appositamente in affitto. “…Le chiese dell´Asia vi salutano. Aquila e Priscilla, con la chiesa che è in casa loro, vi salutano molto nel Signore…” (1° Corinzi 16:19) “…Salutate anche la chiesa che è in casa loro (di Aquila e Priscilla).” (Romani 16:5). “…Salutate i fratelli che sono in Laodicea, e Ninfa e la chiesa che è in casa sua…” (Colossesi 4:15). “…Paolo, prigione di Cristo Gesù, e il fratello Timoteo, a Filemone, nostro diletto e compagno d´opera, e alla sorella Apfia, e ad Archippo, nostro compagno d´armi, alla chiesa che è in casa tua,grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signor Gesù Cristo…”(Filemone 1:1,3). Ora mi domando: perchè dobbiamo cambiare le cose? Se possiamo cambiare le cose, perchè Dio ci ha voluto far sapere come e dove si riunivano i credenti di quel tempo?

Da franco (non verificato)

Infatti il Messia Yahushua, non è venuto a fondare nessuna religione:ha chiamato i discepoli, i quali si riunivano nelle case come ben testimoniano le Scritture molteplici volte. E' ben spiegato in questo post e nel video seguente:

assembleadiyahushua.it/cosa-e-una-assemblea-in-casa/#axzz4dDEnaomH

assembleadiyahushua.it/chi-siamo/#axzz4dDEnaomH

Nota: il link di questo commento non è approvato e non è consigliato perché l'autore non riconosce Gesù come Dio ma come "un dio".

Da ADY (non verificato)

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