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Il messaggio di Dio è uno ma è stato sviluppato in base alla nostra comprensione del piano divino e secondo ciò che Egli ha deciso di farci conoscere in un dato momento. Non tutto era chiaro all’inizio ma degli uomini di Dio hanno ricevuto rivelazioni e, un poco per volta, hanno potuto verificare e vedere se corrispondeveano e se erano coerenti con ciò che era già stato detto prima.
E' ben scritto nella Bibbia che ci sono cose nascoste che non sono divulgate a tutti.
Deuteronomio 29:28 Le cose occulte appartengono al SIGNORE nostro Dio, ma le cose rivelate sono per noi e per i nostri figli per sempre, perché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge.
Isaia 48:6 Tu hai udito e visto tutto. Non dovreste forse testimoniarlo voi stessi? Ora io ti annuncio cose nuove, cose occulte, a te ignote.
A volte possiamo leggere qualcosa più e più volte senza capirne il significato se non si è in comunione con lo Spirito Santo oppure se non si vive nella santità:
Colossesi 1:26 cioè, il mistero che è stato nascosto per tutti i secoli e per tutte le generazioni, ma che ora è stato manifestato ai suoi santi.
Certe cose sono state rivelate in un certo momento come altre sono state rivelate in altri momenti. Non consideriamo che tutto sia già stato rivelato e che Dio non può farci capire altre cose. Gesù stesso ci dice che è Lui che sceglie a chi vuole rivelare il Padre, quindi non a tutti:
Luca 10:22 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno sa chi è il Figlio, se non il Padre; né chi è il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo».
Consideriamo pure che spesso il problema della comprensione viene da noi e dalla nostra mancanza di santità. Paolo ci parla del mistero rivelato ai suoi "santi", Isaia ci dice che il peccato mette una separazione tra l'uomo e Dio.
Isaia 59:2 ma le vostre iniquità vi hanno separato dal vostro Dio; i vostri peccati gli hanno fatto nascondere la faccia da voi, per non darvi più ascolto.
E' vero che Gesù ci purifica da ogni peccato, ma abbiamo anche fare la nostra parte per ottenere e rimanere nella santità e quindi in comunione con Dio.
Colossesi 1:28 che noi proclamiamo esortando ciascun uomo e ciascun uomo istruendo in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni uomo perfetto in Cristo.
Galati 5:16 Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne.
Galati 5:19-21 Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.
Galati 5: 24-25 Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche guidati dallo Spirito.
Certi hanno utilizzato il principio della rivelazione progressiva del messaggio di Dio per aggiungere libri o addirittura un altro testamento alla Bibbia. Degli uomini hanno così definito la loro dottrina come ispirata e l’hanno aggiunta, spesso in contraddizione con ciò che era già stato detto precedentemente. Non dobbiamo seguire queste sette ma non consideriamo neppure ogni nuovo pensiero come qualcosa di sbagliato. Gesù ci ha parlato di cose nascoste e spesso parlava in parabole per far comprendre la verità solo a coloro che la cercavano: la verità non è necessariamente capita immediatamente e nella sua totalità!
Matteo 11:25 In quel tempo Gesù prese a dire: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli.
Matteo 13:35 affinché si adempisse quello che era stato detto per mezzo del profeta: «Aprirò in parabole la mia bocca; proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo».
Luca 18:34 Ed essi non capirono nulla di tutto questo; quel discorso era per loro oscuro, e non capivano ciò che Gesù voleva dire.
Nulla di ciò che viene ricevuto dallo Spirito può contraddire ciò che è stato detto prima, ma spesso siamo noi che abbiamo una comprensione sbagliata. Gli ebrei non hanno capito l'umile venuta del Messia; noi, come loro, spesso non capiamo altre cose. Questo è dannevole perché porta a molte divisioni in quello che dovrebbe essere il corpo di Cristo, unito e omogeneo sulla terra, come Suo degno rappresentante.
Colossesi 1: 25-27 Di questa (la Chiesa) io sono diventato servitore, secondo l'incarico che Dio mi ha dato per voi di annunciare nella sua totalità la parola di Dio, cioè, il mistero che è stato nascosto per tutti i secoli e per tutte le generazioni, ma che ora è stato manifestato ai suoi santi. Dio ha voluto far loro conoscere quale sia la ricchezza della gloria di questo mistero fra gli stranieri, cioè Cristo in voi, la speranza della gloria
Il mistero nascosto di Cristo è stato rivelato agli inizi della Chiesa, al tempo di Paolo. Oggi sappiamo dire che non siamo nella stessa epoca ma, nel frattempo, crediamo che Dio non vuole più rivelare nulla in quest’epoca! Ciò può essere possibile ma non sta a noi limitare Dio con le nostre ipotesi. Quanti prima di noi hanno fatto lo stesso errore e non ha accettato la verità? Troppo spesso sappiamo vedere il falso negli altri ma noi facciamo lo stesso o peggio!
1 Corinzi 2: 6-10 Tuttavia, a quelli tra di voi che sono maturi esponiamo una sapienza, però non una sapienza di questo mondo né dei dominatori di questo mondo, i quali stanno per essere annientati; ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli predestinata a nostra gloria e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma com'è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell'uomo, sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano». A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio.
Non è la Bibbia che ci guida, ma lo Spirito che viene da Dio.
Ezechiele 39:29 non nasconderò più loro la mia faccia, perché avrò sparso il mio Spirito sulla casa d'Israele", dice il Signore, Dio».
Lasciamoci guidare dallo Spirito: è Lui che ci condurrà in tutta la verità, non il nostro ragionamento e non un libro chiamato Bibbia: questo sarà per noi un riferimento importante, ma non una guida!
1 Corinzi 2: 12-16 Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate; e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali. Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente. L'uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa ed egli stesso non è giudicato da nessuno. Infatti «chi ha conosciuto la mente del Signore da poterlo istruire?» Ora noi abbiamo la mente di Cristo.
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