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Gesù ritorna! Sei tu pronto?

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L'escatologia e le sue implicazioni


L’escatologia è la riflessione che si interroga sul destino dell’uomo, dell’universo e l’interpretazione di ciò che avverrà negli ultimi tempi.

 

Visto che Gesù ci ha detto che riconosceremo l'albero dai suoi frutti, quali sono i frutti attuali dell’escatologia presente nella chiesa ?

Non si tratta qui di definire una nuova visione dei tempi della fine ma solo di verificare se la nostra interpretazione è in contrasto con i valori e le promesse bibliche; in questo caso dovremmo ammettere di essere sulla strada sbagliata.

 

Personalmente non riesco a condividere una visione degli ultimi tempi com’è quella attuale :

- Un’escatologia che ci fa fuggire il mondo, piuttosto che invaderlo, che ci fa rimanere passivi piuttosto che influenzarlo.

- Un’escatologia che rende la chiesa un ghetto che resiste piuttosto che un quartiere generale di conquista.

 

- Un’escatologia che produce paura del futuro, paura per i nostri figli, la paura di non essere presi il giorno del rapimento, ecc ... quando Gesù Cristo è l'autore della fede .
- Un’escatologia che ci toglie ogni speranza di meglio e distorce la nostra visione.


- Un’escatologia che promuove fatalismo e che dovrebbe farci spettatori impotenti dei segni dei tempi della fine piuttosto che attori, creatori di storia.

- Un’escatologia che ci convince di impotenza nel cambiare le cose e ci fa perdere di vista la nostra autorità.


- Un’escatologia che ci fa vedere i complotti delle tenebre , piuttosto che di discernere il progetto di Dio .
- Un’escatologia che ci allontana dalla nostra missione sulla terra, che ci fa guardare al principe di questo mondo piuttosto che al Signore di tutta la terra .


- Un’escatologia che arma lo stesso diavolo che Gesù ha disarmato alla croce .
- Un’escatologia che da all’inferno il potere sulla stessa chiesa della quale Gesù ha detto che le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.
- Un’escatologia che renderebbe la nostra lotta inutile perché alla fine comunque tutto andrà male.
- Un’escatologia che ci ha tolto il dominio, l’autorità e il potere che Gesù ci ha lasciato.


- Un’escatologia che ci dice di fare discepoli tra queste stesse nazioni che comunque sarebbero "programmate" per giurare fedeltà alla bestia.

- Un’escatologia che nega l'adempimento di questa richiesta "dammi le nazioni per eredità".
- Un’escatologia che ci dice che la preghiera di Gesù "Venga il tuo regno sulla terra" non sarà esaudita.
- Un’escatologia che minimizza il regno di Dio del quale la Bibbia ci dice che è eterno e incrollabile.


- Un’escatologia che ci dice che le stesse opere di Satana, per le quali il Figlio di Dio è apparso con lo scopo di distruggerle, andranno crescendo.
- Un’escatologia che sarebbe in contraddizione con i passi nei quali è detto che Gesù aspetta che i suoi nemici siano lo sgabello dei suoi piedi (è questo uno dei versi più citati nelle Scritture , 7 volte ! Dovremmo prestarci più attenzione!)


Un escatologia che:

- fa dell’apostasia l’unico destino della chiesa
- fa della fuga (il rapimento) la nostra unica speranza
- fa del cielo l’unico posto dove potremmo vivere la nostra salvezza
- fa di Satana e del male le forze principali della fine dei tempi
- fa della distruzione l'unico destino della terra


Un’escatologia che fa di Dio un bugiardo o un Dio impotente perché ha promesso cose che non farà o che non potrà fare.


C’erano dottrine premillennialiste, amillenariste, postmillenariste ma in realtà ci sono per lo più pessimillenaristi.


Personalmente non credo qualsiasi interpretazione degli ultimi tempi che vorrebbe ridefinire la natura di Dio. Egli è e rimane lo stesso.