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Gesù ritorna! Sei tu pronto?

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L'ORIGINE DELLA DOTTRINA DEL RAPIMENTO

Oggi molti credenti hanno ricevuto l’insegnamento che Cristo li porterà in cielo prima dell’apparizione dell’anticristo e quindi prima che Cristo torni in gloria e potenza. Questo insegnamento, di origine abbastanza recente (intorno al 1830), ha subito uno sviluppo negli anni successivi. Fra i nomi associati a tale dottrina citiamo Irving, McDonald e Darby. Parliamo prima di Irving.

Nato in Scozia nel 1792, Irving era uno dei predicatori più eloquenti del suo tempo. Nel 1828 i suoi incontri all’aperto in Scozia attiravano folle di 10.000 persone. La sua chiesa a Londra conteneva fino a mille persone ed era piena zeppa ogni settimana. Ma quando scrisse un opuscolo affermando che Gesù possedeva una natura umana di peccato, causò uno scompiglio fra i suoi seguaci. Venne rimosso dal pulpito, sebbene molti della sua congregazione lo seguirono e trovarono un altro locale di culto. Nel 1833 un tribunale ecclesiastico lo privò del suo titolo di ministro della Chiesa di Scozia. L’anno seguente egli moriva di tubercolosi e di crepacuore.

Nel settembre del 1830 la rivista di Irving “La veglia mattutina” conteneva un articolo che promuoveva le due fasi della venuta di Cristo. Alcuni attribuiscono il seme di questa dottrina a un libro spagnolo “The coming of Messiah in glory and majesty” (La venuta del Messia in gloria e maestà), scritto da Manuel Lacunza e tradotto nel 1827 dallo stesso Irving. Questo libro, pubblicato per la prima volta nel 1812, affermava che “quando il Signore tornerà dal cielo sulla terra e molto prima che arrivi sulla terra, darà i suoi ordini, manderà il suo comandamento… con un grido… con la voce d’arcangelo e con la tromba di Dio. Chi udrà questa voce del Figlio di Dio risusciterà”.

Non è chiaro cosa intendesse con “molto prima”. Alcuni credono che egli volesse dire alcune ore, il che sarebbe comunque “molto prima” rispetto ai cinque o sei minuti che altri proponevano. Ad ogni modo, Lacunza collegava il rapimento della chiesa a passi biblici quali Apocalisse 19, Matteo 24:30 e Apocalisse 1:7. Era ancora molto lontano dal noto insegnamento dispensazionalista dei nostri giorni.

Benché Lacunza fosse cattolico, il Papa Leone XII incluse il suo libro fra quelli proibiti. E non c'è da meravigliarsi: insegnava fra l'altro che il sacerdozio cattolico-romano nel tempo si sarebbe trasformato nella bestia dalle due corna descritta in Apocalisse 13!

Una conoscente di Irving, una certa Signorina Margaret McDonald, è un altro nome di solito associato con l’idea delle due fasi della venuta di Cristo. In una sua profezia, risalente alla primavera del 1830, lei parlava di una venuta di Cristo visibile soltanto da coloro che possedevano gli occhi spiritualmente aperti. Scrisse un resoconto di questa profezia e lo spedì a vari pastori del tempo. Un libro pubblicato da Robert Norton nel 1840, “La Restaurazione degli Apostoli e dei Profeti nella Chiesa Cattolica Apostolica” (oggi molto raro), porta una descrizione scritta della sua rivelazione. Da tale descrizione citiamo alcuni brani rilevanti: “Adesso c’è turbamento di nazioni con perplessità, i mari e le onde rumoreggiano, i cuori degli uomini vengono meno dalla paura; adesso state attenti al segno del Figlio dell’uomo. Qui io mi fermai e gridai: Oh, non è dato di sapere quale sia il segno del Figlio dell’uomo… sentivo che questo doveva essere rivelato e che c’erano molta confusione e molti errori intorno a tali cose; ma all’improvviso il significato mi fulminò con una luce gloriosa: era il Signore stesso che scendeva dal cielo con un grido, proprio l’uomo glorificato, Gesù… gli uomini pensano che sarà visibile all’occhio naturale, ma c’è bisogno di discernimento spirituale… Solo chi ha la luce di Dio dentro di sé vedrà il segno della sua apparizione… solo coloro che sono vivificati in lui saranno rapiti per incontrarlo nell’aria”.

La chiesa attraverso i secoli aveva sempre creduto nella visibile, gloriosa, manifesta venuta del Signore. Ma nella profezia della McDonald si propone qualcosa di nuovo, di sconosciuto prima di allora: una venuta del Signore da solo, non visibile all’occhio naturale, per prendere coloro che sono spiritualmente vivificati. Ecco gli indizi per una venuta che precede quella visibile. Comunque non sempre si riesce facilmente a discernere la posizione della McDonald. A differenza di quanto oggi sostenuto intorno al rapimento della chiesa, la Signorina McDonald continuò a parlare di grandi prove che i credenti avrebbero affrontato: “Sarà manifestato il Maligno, con ogni potenza e con ogni specie di prodigi bugiardi tanto che, se fosse possibile, perfino gli eletti ne sarebbero ingannati. Questa è la prova del fuoco per noi. Servirà a purificare i veri membri del corpo di Gesù; oh, sarà una prova terribile… dissi molte volte quella notte, e ripeto spesso da allora, ora si vedrà il terribile spettacolo del falso Cristo sulla terra, e nulla all’infuori del Cristo vivente in noi potrà smascherare questo orribile tentativo dell’inganno nemico… Ecco la natura della prova che devono sostenere coloro che saranno ritenuti degni di comparire davanti al Figlio dell’uomo… la prova della chiesa proviene dall’anticristo… oh siate ripieni dello Spirito… ecco per cosa in questi tempi bisogna pregare molto, che presto possiamo essere pronti per incontrare il Signore nell’aria, e così sarà”.

Le chiese Protestanti di allora, e per secoli, sostenevano il punto di vista storico: che il papato rappresentasse l’uomo del peccato o l’anticristo il quale perseguitava i santi, che la chiesa stesse già attraversando grandi tribolazioni e che tali prove purificatrici facessero parte della sua esistenza terrena. Essi credevano che il libro dell’Apocalisse contenesse la descrizione di avvenimenti nei secoli fino al ritorno di Cristo. Le famose conferenze di Albury insegnavano che la chiesa aveva sperimentato i fatti dell’Apocalisse fino al capitolo 16. (L’idea della chiesa rapita al capitolo 4 era sconosciuta!).

Leggendo la completa dichiarazione di Margaret McDonald si capisce che il suo pensiero apparteneva sempre alla classica scuola profetica, ma con una differenza: l’idea della venuta segreta di Gesù.

Presto la dottrina del rapimento segreto cominciò a divulgarsi fra i membri del gruppo conosciuto come i Fratelli di Plymouth; alcuni l’accettarono mentre altri la rigettarono. Nel 1864, uno dei Fratelli che aveva rifiutato questa nuova dottrina, un certo S. P. Tregelles, ebbe a scrivere: “Non mi risulta che esistesse la dottrina di un rapimento segreto della chiesa fino a che fu data notizia di questa parola nella comunità del Sig. Irving, ricevuta come la voce dello Spirito. Che si dica apertamente o meno, si può affermare che questa moderna dottrina e la relativa fraseologia ebbero origine da quella cosiddetta rivelazione. Essa venne non dalle Sacre Scritture ma da quello che si riteneva, falsamente, fosse lo Spirito di Dio”.

Stranamente però, quella che all’inizio fu compresa come una nuova e speciale rivelazione (riguardo cioè a una venuta distinta di Gesù per rapire coloro che erano pronti spiritualmente) venne presto presentata COME SE FOSSE SEMPRE STATA L’ETERNA VERITÀ DELLE SCRITTURE!

Darby e il dispensazionalismo

Negli anni seguenti John Nelson Darby (1800-1882) sviluppò ulteriormente questa dottrina. Irving insegnò una specie di rapimento segreto, poi ci fu la rivelazione profetica di Margaret McDonald, ma fu Darby a promuovere questa dottrina nella principale corrente di interpretazione profetica. Darby era un uomo dotto e brillante; i suoi scritti su vari soggetti biblici ammontano a oltre 30 volumi di 600 pagine ciascuno. Produsse una traduzione della Bibbia con delle note e scrisse anche degli inni e poesie. Nel 1825 fu ordinato diacono nella Chiesa Anglicana. Tempo dopo divenne uno dei leader negli ambienti dei Fratelli di Plymouth, movimento composto in gran parte da persone insoddisfatte per la condizione letargica di molte chiese di allora. Anche se il movimento aveva avuto le sue origini a Dublino, fu Plymouth, in Inghilterra, che divenne il centro delle loro attività. Per questo motivo furono chiamati Fratelli di Plymouth.

Secondo le biografie di Darby a lui viene attribuita la paternità del “moderno dispensazionalismo”. Molti dei Fratelli di Plymouth accettarono l’insegnamento dispensazionalista e a volte venivano chiamati anche Darbisti. Ma non tutti nel movimento accettarono le sue posizioni. B. W. Newton, per esempio, rifiutò l’idea delle due fasi del ritorno di Cristo ritenendola una “sciocchezza”. Altri ministri molto conosciuti e servitori di Dio del tempo si opposero alla dottrina poiché non la consideravano biblica: fra questi Giorgio Muller (il grande uomo di fede), William Booth (il fondatore dell’Esercito della salvezza) e Carlo Spurgeon (evangelista e pastore Battista).

Il “rapimento segreto” fu portato negli Stati Uniti e in Canada intorno agli anni 1860-1870, anche se c’è qualche possibilità che potesse essere arrivato fin dal 1840. Lo stesso Darby visitò gli Stati Uniti sei volte durante la sua vita. La “nuova” dottrina si espandeva.

Seguendo la scia di Darby, gli scritti di Charles Henry Mackintosh (di solito conosciuto come C.H.M.) contribuirono a divulgare maggiormente le teorie dispensazionaliste. Guglielmo Blackstone pubblicò un libro, Gesù ritorna, dove insegnava la dottrina del rapimento segreto. Questo fu distribuito fra molti pastori e credenti in tutta la nazione.

Scofield e le note nella Bibbia

Probabilmente il più grande fattore che ha contribuito a far conoscere l’insegnamento pretribolazione fu la pubblicazione della Scofield Reference Bible, la Bibbia con referenze di Scofield, nel 1909.


Cyrus Ingerson Scofield (1843-1921) era un soldato durante la Guerra Civile americana. In seguito studiò Legge e Politica. Durante l’amministrazione del Presidente Grant, Scofield fu nominato Procuratore di Kansas. Nel 1879, a St. Louis, si convertì a Cristo e tre anni dopo diventò ministro di culto Congregazionalista. Il suo primo pastorato fu svolto a Dallas, in Texas, dove ancora oggi esiste il Seminario Teologico di Dallas il quale continua a promuovere quelle dottrine dispensazionaliste rese famose attraverso la Bibbia Scofield. Non si sa di certo da chi avesse sentito parlare per primo del dispensazionalismo, forse da M. Taylor o da J.H. Brooks. Di certo fu molto influenzato da Darby che egli considerava “il più profondo studioso della Bibbia dei tempi moderni”.

Seguito: CONCLUSIONE

 Studio completo: Studio approfondito sul rapimento segreto della chiesa