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Gesù è già venuto? possiamo vederlo?

Molti criticano gli ebrei di non aver riconosciuto Gesù ma se Egli venisse adesso chi lo riconoscerebbe? E proprio quelle che è successo: Gesù è qui e il mondo non lo vede:

Giovanni 14:19 Ancora un po', e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete.

Gesù disse che avrebbe pregato il Padre affinché mandi un altro consolatore (lo Spirito Santo)

Giovanni 14:16 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre

poi più lontano Gesu si è definito come il Consolatore (lo stesso Dio ma sotto un’altra forma)

Giovanni 14 :18 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi.

 

Gesù è venuto, si trova nella Sua Chiesa che è il suo corpo visibile. Il mondo non lo vede più ma noi lo vediamo nei nostri fratelli e nel nostro prossimo. Egli tornerà di sicuro in modo visibile:

Matteo 25:31 «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, prenderà posto sul suo trono glorioso.

ma nei versetti che seguono capiamo che prima di questa venuta c’è già la presenza di Gesù in persone fisiche, nel nostro prossimo, in coloro che credono.

Matteo 25:35-46 Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi". Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?" E il re risponderà loro: "In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l'avete fatto a me". Allora dirà anche a quelli della sua sinistra: "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli! Perché ebbi fame e non mi deste da mangiare; ebbi sete e non mi deste da bere; fui straniero e non m'accoglieste; nudo e non mi vestiste; malato e in prigione, e non mi visitaste". Allora anche questi gli risponderanno, dicendo: "Signore, quando ti abbiamo visto aver fame, o sete, o essere straniero, o nudo, o ammalato, o in prigione, e non ti abbiamo assistito?" Allora risponderà loro: "In verità vi dico che in quanto non l'avete fatto a uno di questi minimi, non l'avete fatto neppure a me". Questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna».

In questo passo non si dice chiaramente che Gesù è nelle persone che stanno nel bisogno ma ci insegna a vederlo nel nostro prossimo, nello stesso modo in cui al tempo di Gesù si doveva vedere il Padre in Lui.

Giovanni 14:9 Gesù gli disse: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai tu dici: "Mostraci il Padre"?

Gesù ha un corpo ma è pure nello stesso tempo Spirito (Padre). Non è sempre facile capire se parla come uomo o come Dio.

Come capire? Paolo stesso ci dice che non bisogna cercare di capire ragionando secondo l’uomo naturale ma bisogna capire queste cose spiritualmente.

1 Corinzi 2:14 Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente.

Matteo 28:20 … Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente

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