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Esaminate ogni cosa e ritenete il bene (1 Tessalonicesi 5:21)
Su questo sito troverete delle riflessioni che provengono dalla mia analisi di « ogni cosa » secondo il comando dell’apostolo Paolo. Alcune di queste riflessioni sono state scritte dapprima in francese sul mio sito www.denoe.ch/fr e poi tradotte. E’ dunque possibile che certi argomenti sono trattati soprattutto in francese e vice-versa : cerco di lasciarmi condurre dallo Spirito Santo in ogni cosa e di non scrivere quello che voglio ma quello che Dio mi dice di scrivere e di pubblicare, anche se a volte non avrei pubblicato certi articoli in modo di evitare polemiche inutili. Vi prego pure si scusarmi se certe traduzioni o redazioni sono state fatte rapidamente : il sito non é ancora completo né terminato.
Analizzate ogni cosa ! Leggete gli articoli chiedendo l’aiuto dello Spirito Santo affinché Egli vi guidi in ogni lettura e in ogni riflessione. Potete lasciare un commento per indicare il vosto punto di vista al riguardo dell’articolo ma senza dimenticare che lo scopo del commento deve essere la crescita, l’edificazione reciproca e non la distruzione e la denuncia di quanto può, a prima vista, sembrare falso.
Ritenete ciò che é buono ! E’ inutile focalizzarsi soltanto su ciò che non si approva ma ritenete ciò che é buono in modo da aiutarci reciprocamente nel nostro cammino di fede. L’accusatore viene dal diavolo, il creatore viene da Dio.
Non diffondo nessuna dottrina, nessuna religione, ma invito ognuno all’analisi e alla riflessione.
Ismaele Gargiulo
Guarigione con Dio o con il medico
Sapendo che Gesù guariva tutti quelli che andavano a lui e sapendo che il comando di Gesù è quello di fare le sue stesse opere, è logico credere che ogni ammalato debba essere guarito. La realtà è un poco diversa ma ciò che si vede non deve annullare la parola di Dio. La nostra fede deve essere superiore alla realtà.
Praticamente ciò significa che bisogna aspettarci che ogni malato per cui si prega sia guarito. Se questo non avviene, il problema non è la parola di Dio ma piuttosto la nostra incapacità nel metterla in pratica. Dobbiamo dunque credere e fare tutto il possibile affinché la volontà di Dio si manifesti sulla terra. Gesù ha detto di guarire gli ammalati, non di pregare perché siano guariti...
Se fossimo come Gesù, capaci di guarire qualsiasi ammalato, non ci sarebbero più bisogno di medici per i credenti ma la nostra vita cristiana e ancora imperfetta e abbiamo dunque bisogno di ricorrere a pratiche umane. L’importante è mettere la nostra fede dapprima in Gesù, ciò consultarlo prima di pensare al medico o ai medicinali. Sarà poi lui a guidarci a seconda della nostra fede.
Non penso dunque che sia incoerente chiedere la guarigione a Dio e poi andare dal medico. Ognuno deve essere pienamente convinto in quello che fà (Romani 14:5).
Personalmente cerco di evitare medico e medicinali ma ho pure capito che mettevo la mia fede in questa pratica per essere guarito e non nelle direttive che Gesù voleva darmi. Allora oggi metto ogni cosa in preghiera e non ho paura di andare dal medico se ho la convinzione che questa sia la volontà di Dio. Egli è talmente potente da glorificarsi anche in una persona che segue un trattamento medico, forse proprio perché il medico potrà confermare la guarigione miracolosa.