Quale ritorno di Gesù aspetti?

Come gli ebrei aspettano tuttora il loro Messia, i credenti aspettano oggi la venuta di Gesù in gloria, la sua venuta trionfante, una venuta spettacolare che nessuno può negare.

Apocalisse 1:7 Ecco, egli viene <erchomai> con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per lui. Sì, amen.

Gesù Cristo è venuto sulla terra, nel suo popolo, semplicemente, senza gloria e non è stato riconosciuto come Messia e Salvatore.

Giovanni 1:11 È venuto <erchomai> in casa sua e i suoi non l'hanno ricevuto

La buona notizia è che tutti possono riceverlo dal momento in cui è venuto la prima volta. Tutti quelli che vogliono possoni diventare figli di Dio

Giovanni 1:12 ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome

Ciò non dipende più dalla venuta di Gesù ma da una scelta personale.

 

Nello stesso tempo Gesù ci ha invitati ad aspettare ed essere pronti per una sua venuta particolare: il giorno del Signore

Matteo 24:42 Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà <erchomai>.

Matteo 24:44 Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà <erchomai>.

 

Come potete notare, ho inserito il termine greco <erchomai> nei versetti citati più sopra. La ragione è semplice: nelle nostre traduzioni della Bibbia i termini in greco non sono tutti stati tradotti nello stesso modo.

Il termine <erchomai> significa venuta ed è tradotto nella maggior parte con questo significato.

Atri termini invece, sono tradotti con “venuta” di Gesù eppure in greco hanno un significato diverso. Prendiamo per esempio un versetto:

1 Tessalonicesi 5:23 (LND) Ora il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero vostro spirito, anima e corpo siano conservati irreprensibili per la venuta <parousia> del Signor nostro Cristo Gesú.

Secondo quanto scritto, siamo conservati irreprensibili per la venuta di Gesù Cristo? E’ uno sforzo nostro? Tramite le opere oppure è una grazia? Chi di noi riesce ad essere irreprensibile nell’attesa della venuta di Gesù?

Invece se il termine <parousia> è tradotto come “presenza”, allora il testo cambia: è nella presenza di Gesù Cristo che siamo conservati irreprensibili, tramite la forza che ci viene dalla comunione con Lui!

Coloro che hanno tradotto la Bibbia non potevano concepire come potessimo essere attualmente nella presenza del nostro Signore Cristo Gesù! Eppure la Sua promessa è chiara:

Matteo 18:20 Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro.

 

Abbiamo anche un altro esempio interessante nel versetto seguente:

Ebrei 9:28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà <optanomai> una seconda volta.

La maggior parte delle traduzioni traduce bene: “l’apparizione” di Cristo una seconda volta ma la credenza popolare ha cambiato questo versetto in seconda venuta.

La differenza sembra poco rilevante: Cristo appare quando viene la seconda volta...

Ora il testo non parla di una seconda “venuta” ma di una seconda “apparizione”: perché non potrebbe essere l’apparizione di qualcuno che è già venuto?

La differenza sembra minima ma in realtà è molto importante: si tratta di una manifestazione di qualcosa che è già venuto. Ciò non contraddice l’insegnamento di Gesù e la sua promessa:

Matteo 28:20 Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente

Se Gesù è con noi tutti i giorni, come può venire una seconda volta?

La venuta in gloria sarebbe dunque una manifestazione al mondo di qualcosa che deve già far parte del quotidiano del credente.

In tal caso limitare le venute di Cristo a due è molto riduttore riguardo alla visione che dobbiamo avere della presenza di Gesù con noi.

 

Ho dunque fatto una ricerca riguardo ai diversi termini che sono spesso intesi come « seconda venuta » o « ritorno ».

Allora ho notato che l’espressione « seconda venuta di Cristo » non appare mai nei testi originali della Bibbia, anzi, l’idea di una seconda venuta è straniera all’insegnamento del Nuovo Testamento.

Ogni volta che si trova il termine « seconda » o « secondo », ho notato che non si parla di una venuta ma di una manifestazione o di un’apparizione.

Sulla base dei testi che parlano della presenza di Cristo con il credente, tutti i giorni, credo dunque in una seconda “apparizione” e non in una seconda “venuta”.

E’ per questo che, quando mi si chiede « Credi tu nel ritorno del Signore ? » rispondo : « Di cosa parli ? Della Sua PARUSIA, o Sua APOKALUPSIS, o Sua EPIPHANEIA, ou Sua PHANAROO, ou Sua ERCHOMAI, o Suo HEKO ? »

Si, io credo in TUTTE le sue venute e in tutte le diversita delle Sue venute !

 

Non ho l’intenzione di rendere complicato ciò in cui credi già ma è molto pericoloso fare un amalgamo con tutti i termini grechi che ho citato sopra e renderli con il sinonimo della « seconda venuta di Cristo ».

Ho iniziato una richerca al riguardo e ne ho pubblicato una parte negli articoli seguenti:

  • Parusia : presenza o venuta ?
  • Erchomai : venire
  • Ephiphaneia : apparizione
  • Apokalupsis : rivelazione

Leggendoli vedrai che è completamente falso semplificare tutto in una seconda venuta di Gesù come le traduzioni della Bibbia hanno cercano di fare.

Non voglio giudicare le scelte dei traduttori ma voglio invitate qui ciascuno ad approfondire il testo e cercare qual’era il senso del messaggio di origine.

 

Soprattutto non traetene delle conclusioni affrettate sulla base di una o di un’altra dottrina. Laciatevi guidare dallo Spirito Santo perché vale la pena riflettere in un modo diverso.