Zoom

Current Zoom: 100%

La buona notizia

C'è una buona notizia deve essere annunciata ad ogni creatura, ma qual’è questa buona notizia? Filippo ci parla della buona notizia del Regno di Dio e del nome di Gesù Cristo e questo versetto mi ha colpito talmente da decidere di aprire questo sito per parlarne.

Atti 8:12 Ma quando ebbero creduto a Filippo che portava loro il lieto messaggio del regno di Dio e il nome di Gesù Cristo, uomini e donne furono battezzati.

Nel frattempo sono stato portato a scrivere su altri soggetti che ho condiviso a poco a poco su questo sito. Il mio scopo non era quello di diffondere pensieri che già conoscevo ma solo quello di condividere delle riflessioni in modo da invitare ognuno a leggere la Bibbia con occhi diversi da tradizioni religiose o dottrine umane secondo l’invito di Paolo di analizzare ogni cosa e ritenere ciò che è buono.

1 Tessalonicesi 5:21 Esaminate ogni cosa e ritenete il bene.

Ultimamente stavo analizzando come è stato costruito questo sito e mi sembrava essermi allontanato dall'obiettivo che era stato pubblicato nel titolo, ma mi rendo conto che ho gettato le basi per parlare di questo buona notizia del Regno di Dio e del Nome di Gesù Cristo.

Vorrei riassumere questa buona notizia in poche parole: Gesù è vittorioso, egli è re e vuole governare con noi par fare il bene e liberare i prigionieri. Questo governo si fonda sul lavoro di Gesù e sul suo Nome, il Nome che è al di sopra di ogni nome, il Nome davanti al quale ogni ginocchio deve piegarsi.

Filippesi 2:9-11 Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.

 

Dobbiamo dunque accettare che il diavolo è sconfitto, che Gesù è vivente, non soltanto in cielo ma pure qui, accanto a noi. Egli agisce ancora oggi sulla terra e noi dobbiamo dunque metterci in moto affinche il suo regno sia manifestato sulla terra come in cielo.

 


 

 

Il diavolo e un angelo o un animale?

Nella Scrittura il diavolo è sempre presentato come un animale e mai come un angelo.

Paolo lo descrive come colui che si traveste da angelo di luce, dunque si traveste in qualcosa che non è.

La salvezza: volontà dell’uomo o scelta di Dio?

Per molti la salvezza è una scelta dell’uomo il quale può accettare la grazia di Dio oppure rifiutarla. Ragionando così l’uomo sarebbe in competizione con Dio avendo la scelta per la sua vita spirituale dopo la morte e Dio non sarebbe più Onnipotente.

La realtà è alquanto diversa perché l’uomo ha soltanto la scelta per quanto riguarda la sua vita terrena: ha la scelta tra il bene o il male.
Per quanto riguarda la vita dopo la morte, la scelta dipende da Dio il quale è sempre Onnipotente e può decidere chi debba essere salvato e chi debba essere perduto.

Compiere miracoli oggi ancora mediante la parola

Nella chiesa di oggi i miracoli non sono più presenti come al tempo di Gesù e come al tempo degli apostoli eppure Gesù non è cambiato, ci ha promesso di essere sempre con noi e ci ha parlato di fare le stesse opere Sue:

Matteo 28:20 ... Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente».

Lucifero non è mai stato il nome del diavolo

Non c'è nulla nella Bibbia che ci permette di affermare che il diavolo sia stato un angelo, o che abbia per nome quello di Lucifero.

 

Molti credono che il diavolo era in origine un angelo superiore, un arcangelo di nome Lucifero che aveva un ruolo importante nel cielo. A un certo momento ne è stato espulso per aver cercato di essere superiore o uguale a Dio.

Qual’è il pensiero di Dio quando ha creato l’uomo

Se vogliamo capire qual’è la volontà di Dio per l’uomo sulla terra dobbiamo tornare al principio, quando Egli lo ha creato: Dio vuole che siamo membri della Sua famiglia, che abbiamo con Lui un rapporto come lo avevano Adamo ed Eva prima del peccato e che Lo rappresentiamo sulla terra, dominando sulla creazione che Egli chi ha affidata.

La bestemmia contro lo Spirito Santo perdonata a tutti gli uomini

La bestemmia contro lo Spirito Santo è un concetto molto conosciuto ma che, nello stesso tempo, non è molto chiaro e che fa paura a molte persone conducendole nel dubbio e nell’incertezza riguardo alla loro salvezza.

Matteo 12:32 A chiunque parli contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma chi parla contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello futuro.

Analizzando l’interpretazione classica che è data a queste parole di Gesù si nota come essa è sbagliata perchè non tiene conto dell’insegnamento generale datoci nella Bibbia. In essa non ci può essere contraddizione e sarebbe dunque insensato pensare che il sangue di Gesù e il Suo sacrificio non siano abbastanza perfetti per purificarci da ogni peccato e da ogni bestemmia!

La donna deve essere sottomessa a Dio oppure al marito?

Questa domanda nasce soprattutto quando, in una coppia, uno dei due non è credente. La risposta chiara c’è la dà Pietro: la donna deve essere sottomessa al marito e deve ubbidirgli, anche se egli non è credente e non ubbidisce a Dio, in modo da guadagnarlo alla fede con il suo comportamento.

Il ringraziamento come combattimento spirituale

Paolo ci invita a rendere grazie in ogni cosa perché in questo modo si riconosce e si santifica qualcosa che si attribuisce come proveniente da Dio

1 Tessalonicesi 5:18 in ogni cosa rendete grazie, perché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.

1Timoteo 4:4 Infatti tutto quel che Dio ha creato è buono; e nulla è da respingere, se usato con rendimento di grazie

Satana può fare del male al credente?

Satana può far del male a coloro che sono stati redenti mediante il sangue di Gesù?

No, satana non può farci niente volontariamente, può soltanto girarci intorno, farci paura e tentarci. Se cadiamo nelle sue tentazioni allora satana ci farà del male: ma saremo noi che, cadendo nel peccato, gli abbiamo aperto la porta.

La Bibbia contiene la parola del diavolo

La Bibbia non è La Parola di Dio come la Bibbia non è la parola del diavolo ma

la Bibbia contiene la parola di Dio e anche la parola del diavolo.

Colui che associa la Bibbia alla parola di Dio e dice: “La Bibbia è La Parola di Dio” non si rende conto che sta bestemmiando.

 

La religione di Dio

Nel mondo ci sono molte religioni. Ognuna propone la salvezza e un programma per migliorare la situazione dell'uomo. Ognuna ha le sue credenze, i suoi libri sacri, il suo fondatore, la sua saggezza, i suoi miracoli, i suoi riti, i suoi bisogni, le sue promesse, la sua storia, i suoi grandi uomini, i suoi pensatori, i suoi autori, i suoi martiri, i suoi ipocriti e le persone effettivamente consacrate ...

Biblista o Cristiano ?

Gesù ha sempre condannato i farisei perché leggevano e volevano praticare ciò che era scritto nella Scrittura ma lo facevano per sentirsi giusti e non con amore per Dio o per il prossimo. Gesù è venuto per spiegarci il rapporto che dobbiamo avere con Lui. Egli non ha mai insegnato di leggere la Bibbia ma il suo invito è stato sempre di essere in comunione con il Padre, di pregare. Lui stesso saliva spesso sulla montagna per pregare, rimprovera i suoi discepoli di non riuscire a vegliare nemmeno un’ora in preghiera.

La Parola di Dio non è la Bibbia

Senza nessun problema si può affermare che La Parola di Dio non è la Bibbia perché la Bibbia non si è fatta carne e non è venuta sulla terra per salvarci. La Parola di Dio invece è Gesù e questo lo si capisce da diversi passi, tra cui :

Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio.

Tenersi alle porte dell'inferno

Dopo la vittoria di Gesù sulla croce, Egli detiene le chiavi della morte e degli inferi: le porte non sono più chiuse !

Apocalisse 1:17-18 ... Egli pose la sua mano destra su di me, dicendo: «Non temere, io sono il primo e l'ultimo, e il vivente. Ero morto, ma ecco sono vivo per i secoli dei secoli, e tengo le chiavi della morte e dell'Ades.

Colui che ha fatto la promessa che le porte dell'inferno non potranno resistere è Colui che tiene le chiavi dell'inferno, Colui che ha la piena autorità: il nemico non può resistere perché è Gesù che ha le chiavi: non è possibile resistere.

La buona notizia del regno

Il tema più discusso nei Vangeli e nella Bibbia in generale non è quello di una religione, ma è la buona notizia di Dio, la buona notizia del regno.


Questa buona notizia è il messaggio che Gesù è venuto a portarci ed è quello che ha annunciato nei primi giorni del suo ministerio sulla terra:

Matteo 4:17 Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino».

Il Regno di Dio

Diventare un cristiano non significa aderire ad una religione, ma significa diventare membro della famiglia di Dio con lo scopo di sperimentare la vita che Dio ha previsto per noi.

Come figli di Dio diventiamo cittadini spirituali di un altro paese. Non si tratta di un paese che attualmente è visibile ma del regno di Dio o regno dei cieli.

Il regno di Dio non è una religione, la Bibbia non parla di religione, ma di un regno, di un governo.

Guarire o pregare per la guarigione

Matteo 10 :8 Guarite gli infermi, mondate i lebbrosi, risuscitate i morti, scacciate i demoni; gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.

Guarire ! Non pregare per la guarigione e aspettare. Sta a noi agire affinché la guarigione venga.
Ricordiamoci che adesso tocca a noi continuare quello che Gesù ha iniziato e metterlo in pratica su questa terra.

Qual’é la volontà di Dio riguardo alla guarigione?

Matteo 6:10 Sia fatta la tua volontà in terra come in cielo.

Qual’é la volontà di Dio in cielo? Ci sono malattie in cielo?

Gesù sulla croce ha portato i nostri peccati e le nostre malattie. Non c’e’ differenza: cosi come siamo salvati dai nostri peccati, possiamo essere guariti dalle nostre malattie. La guarigione é completa: spirituale e fisica.

Abbonamento a La buona notizia RSS